L’impegno della Regione Piemonte per contrastare i cambiamenti climatici, promuovere l’energia rinnovabile, gestire i rifiuti e favorire la mobilità sostenibile.

La presentazione della Relazione sullo Stato dell’Ambiente in Piemonte 2024 ha evidenziato l’impegno della Regione nel promuovere azioni concrete per la tutela ambientale e la sostenibilità. L’assessore regionale all’Ambiente, Matteo Marnati, ha illustrato un pacchetto di iniziative volte a migliorare la qualità dell’aria, contrastare i cambiamenti climatici, promuovere l’energia rinnovabile, garantire l’uso sostenibile delle acque, gestire i rifiuti e incentivare la mobilità sostenibile.
Qualità dell’aria e cambiamenti climatici:
La Regione sta aggiornando il Piano regionale per la qualità dell’aria, che introdurrà nuove misure per ridurre lo smog. Sono stati inoltre avviati interventi per migliorare la gestione dei reflui zootecnici, rinnovare il parco mezzi del trasporto pubblico e incentivare l’uso di mezzi sostenibili. Per contrastare i cambiamenti climatici, sono stati stanziati fondi per la forestazione urbana e la realizzazione di infrastrutture verdi e blu.
Energia rinnovabile e gestione dei rifiuti:
Sono stati aperti numerosi bandi per promuovere l’efficienza energetica e l’installazione di impianti a fonti rinnovabili nelle imprese e negli enti pubblici. Inoltre, è stato approvato il Piano regionale per i rifiuti urbani e di bonifica delle aree inquinate, che mira a ridurre la produzione di rifiuti e promuovere il riciclo.
Tutela delle acque e mobilità sostenibile:
Rivista la strategia di riequilibrio del bilancio idrico, avviando sperimentazioni per l’uso sostenibile dell’acqua. Sono stati inoltre finanziati interventi per migliorare la capacità degli ecosistemi acquatici di far fronte ai cambiamenti climatici. Per quanto riguarda la mobilità, sono stati stanziati fondi per il potenziamento delle infrastrutture ciclistiche e lo sviluppo di itinerari ciclabili.
Territorio e prevenzione dei rischi:
La Regione ha adottato l’aggiornamento del Piano territoriale regionale, che integra i principi di sostenibilità globale ed europea con le esigenze locali. Sono stati inoltre finanziati interventi per la sistemazione idrogeologica e la prevenzione dei rischi naturali.