Lupi in Valsesia: gli allevatori chiedono azioni concrete per proteggere il territorio e gli animali

In Valsesia, il problema dell’invasione dei lupi sta preoccupando sempre di più gli allevatori e i residenti delle montagne. Recentemente, a Cavallirio, un lupo è entrato in un recinto e ha ucciso tre pecore, che erano di proprietà di un ex pastore. Anche se non si trattava di un danno economico, visto che gli animali erano tenuti per passione, l’incidente ha messo in luce il pericolo crescente per gli allevamenti.
Francesco Pietrasanta, presidente dell’Unione Montana, ha espresso la sua preoccupazione dicendo: “Oggi, come molti altri, ho firmato una petizione affinché si prendano provvedimenti per l’invasione di lupi. È giusto rispettare la Natura, ma è altrettanto giusto trovare un equilibrio che tuteli anche gli allevatori e gli abitanti delle montagne.”
Questo non è un caso isolato. Già altre segnalazioni di attacchi da parte dei lupi erano arrivate nei mesi scorsi, con danni anche a capre e altri animali. Gli allevatori chiedono che le autorità intervengano per trovare soluzioni concrete, per proteggere le loro attività e garantire la sicurezza in montagna.
Una petizione è già in corso, con adesioni anche al Bar Loopy’s Lupetto, per sensibilizzare la comunità e spingere le istituzioni a prendere provvedimenti. Se da una parte il lupo è una specie protetta, dall’altra la convivenza con gli allevamenti sta diventando sempre più difficile.