Il deflusso ecologico in Piemonte: compromesso a discapito dei fiumi?
Il deflusso ecologico in Piemonte: compromesso a discapito dei fiumi?
Il deflusso ecologico in Piemonte: compromesso a discapito dei fiumi?
Il Piemonte e la difficile strada verso la tutela dei suoi corsi d’acqua
La Regione Piemonte ha introdotto il Deflusso Ecologico (DE) con l’obiettivo di riportare i corpi idrici regionali a migliori condizioni ecologiche, in linea con le direttive europee. Tuttavia, un’attenta analisi delle normative regionali e delle loro applicazioni pratiche solleva preoccupazioni sulla reale efficacia di queste misure a tutela dei fiumi. ilpassaggio dal Deflusso Minimo Vitale (DMV) al DE ha comportato una serie di modifiche normative, ma i risultati concreti sembrano tutt’altro che soddisfacenti. Le principali criticitĂ riguardano:
• Modulazione mensile del DE: La definizione di valori mensili del DE, che possono variare significativamente nel corso dell’anno, ha come conseguenza una riduzione complessiva dei rilasci rispetto al DMV, soprattutto nei periodi di magra.
• Deroghe e sperimentazioni: Le numerose deroghe e possibilitĂ di sperimentazione hanno di fatto reso il DE un parametro flessibile, facilmente adattabile alle esigenze degli utilizzatori d’acqua, a discapito della tutela ambientale.
• Mancanza di controlli: L’assenza di sistemi di controllo efficaci rende difficile verificare il rispetto dei rilasci minimi previsti.
• PrioritĂ all’agricoltura: Le decisioni politiche sembrano privilegiare le esigenze dell’agricoltura, a scapito della salute dei fiumi.
La tutela dei fiumi è una sfida complessa che richiede un impegno condiviso da parte di tutti. Solo attraverso azioni concrete e coordinate sarĂ possibile garantire un futuro sostenibile per i nostri corsi d’acqua.