Energia in vetta: 11 milioni alla montagna
Energia in vetta: 11 milioni alla montagna
Energia in vetta: 11 milioni alla montagna
È stato presentato Energia in Vetta, il piano di fondi per la montagna, per le piste sci e gli impianti di risalita
Il 24 maggio 2023 è stato pubblicato sul sito del Dipartimento l’Avviso pubblico della misura rivolta ai gestori degli impianti di risalita e delle piste da sci, che punta a sostenere il funzionamento delle infrastrutture sportive per i maggiori costi sostenuti nella stagione invernale 2022/2023 rispetto alla stagione invernale precedente.
L’incentivo è promosso dal Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie (DARA) della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è gestito da Invitalia.
La dotazione finanziaria complessiva è 10,8 milioni di euro.
A chi si rivolge
Le agevolazioni sono rivolte ai gestori di impianti di risalita e di piste da sci:
a) soggetti pubblici;
b) soggetti privati di cui:
• imprese di ogni dimensione;
• associazioni sportive dilettantistiche;
• società sportive dilettantistiche senza scopo di lucro.
Requisiti principali dei proponenti:
• esercitare, in misura anche non prevalente, l’attività identificata dal codice ATECO 49.39.01 (Gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o sub-urbano);
• avere sede operativa attiva al momento della presentazione della domanda e nelle stagioni invernali 2021/2022 e 2022/2023.
Ciascun proponente può presentare una sola domanda.
Cosa si può fare
Gli incentivi possono essere richiesti per i costi di funzionamento di:
• energia elettrica;
• approvvigionamento idrico per la produzione di neve programmata.
Le agevolazioni
Il contributo a fondo perduto è concesso:
• nella percentuale massima dell’80% delle spese ammissibili;
• per un importo non superiore a 70.000,00 euro.