Le donne si fidano sempre di più del centro antiviolenza attivato dall’Unione montana, con 45 richieste di aiuto già dall’inizio dell’anno, rispetto alle 25 dell’anno scorso.

Nel territorio della Valsesia, il centro antiviolenza attivato dall’Unione montana ha registrato un aumento significativo delle richieste di aiuto da parte delle donne. Con 45 casi segnalati dall’inizio dell’anno, rispetto ai 25 dell’anno precedente, il dato rappresenta un segnale positivo che indica una maggiore fiducia delle donne nel raccontare gli episodi di violenza subiti. Grazie all’accessibilità del centro tramite i social media e i numeri di telefono dedicati, le donne possono trovare un aiuto concreto e una via di uscita dalla situazione di violenza che stanno vivendo. L’obiettivo del centro è quello di sostenere e difendere le donne, dimostrando che non sono sole in questa battaglia.