Ha Lesa nel cuore Liliana Segre: da molti anni ha una casa a Solcio comprata dallo zio negli anni ’60.

Oggi, 60 anni dopo, quella casa nell’alto Novarese, appartiene ancora alla sua famiglia, e la senatrice ci viene spesso in vacanza: e così il Comune ha voluto conferirle la cittadinanza onoraria.
La Senatrice ha tenuto così una lectio davanti ad una platea emozionata e commossa, ma soprattutto ha parlato ai lesiani più giovani che hanno ascoltato in silenzio le sue parole.
Ha parlato di libertà e liberazione, coinvolgendo i ragazzi per far capire loro quanto oggi essere liberi è qualcosa di così scontato che non si riesce nemmeno ad immaginare cosa abbia significato per la Segre gli anni passati nel campo di sterminio di Auschwitz. Da qui l’importanza di divulgare il passato perché non si ripeta più.